News Salvamento del 18/06/2017
PER EVITARE UN MARE DI GUAI 2017

Una grande partecipazione di pubblico ha salutato sul Lungomare di Napoli, la dodicesima edizione della manifestazione nazionale "Per evitare un mare di guai". Il presidente della Fin Paolo Barelli: "Sempre in prima linea sulla sicurezza acquatica". Il testimonial Rosolino: "Impariamo a rispettare il mare".

Il pubblico delle grandi occasioni ha affollato il Lungomare di Napoli, altezza Rotonda Diaz , per assistere alla dodicesima edizione di  "Per evitare un mare di guai". L'evento che ha come tema principale la sicurezza acquatica e' organizzata dalla Federazione Italiana Nuoto, con la collaborazione della Polizia di Stato, la Protezione Civile Sant'Erasmo e la Capitaneria di Porto. Applausi entusiasti per la Fanfara della Polizia di Stato arrivata da Roma, che dopo l'inno di Mameli, ha intonato molte canzoni napoletane e anche moderne. Un successo organizzativo che ha attirato non solo i turisti ma anche gli abituali frequentatori del Lungomare, Lo spettacolo non ha tradito le attese e i numerosi spettatori presenti hanno apprezzato le simulazioni di salvataggio nello specchio d'acqua del Golfo di Napoli. Moto d'acqua, unita' cinofile, pattėni e tanti uomini impegnati per garantire la sicurezza ai cittadini. Particolarmente apprezzata dagli spettatori, l'operazione di salvataggio di un barcone e dei passeggeri grazie all'intervento di un elicottero della Polizia di Stato che ha guidato i soccorsi dei sommozzatori e coordinato gli interventi delle altre unita' operative.  Testimonial d'eccezione dell'evento, il campione olimpico Massimiliano Rosolino: "Bisogna avere rispetto e fiducia del mare – ha detto il nuotatore napoletano. Ho visto tanti ragazzi e bisogna educarli. Alle volte, sul tema della sicurezza, diamo per scontato tante cose e invece ci sono professionisti che ti possono dare una mano. Ben vengano manifestazioni come questa che educano anche allo sport, una materia che non ha orari per chi vuole farlo lontano dagli appuntamenti scolastici. Impariamo ad aver rispetto del mare, ad avere fiducia". Il presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, ha sottolineato: "In Italia ci sono 100.000 assistenti bagnanti, 5 milioni di praticanti iscritti alla Fin. Il tema della sicurezza acquatica e' primario per la federazione nuoto. Noi sappiamo come formarli, ma il nostro compito e' anche educare la cittadinanza. Mi fa piacere che oggi ci siano tanti giovani. Da loro dobbiamo ripartire per dare una linea alle prossime generazioni. Napoli ha risposto con entusiasmo anche questa volta e devo dire che anche il Golfo partenopeo e' lo scenario perfetto per mostrare di cosa sono capaci i nostri uomini, ma anche quelli delle Polizia di Stato della Capitaneria di Porto e la Protezione Civile".  Per la Fin presente anche il vice presidente, Francesco Postiglione. Il Presidente del Comitato Regionale della Fin, Paolo Trapanese, ha aggiunto: "Noi come federazione siamo in prima linea per garantire la sicurezza dei cittadini e con questa manifestazione abbiamo voluto sensibilizzare le istituzioni, affinche' ogni specchio d'acqua sia controllato da professionisti ben addestrati. La nostra e' una funzione educativa e' il cosiddetto salvamento didattico. Mettiamo a disposizione della collettivita' la nostra professionalita' in tema di sicurezza acquatica".  Sono intervenuti alla manifestazione,  Francesco Montini, presidente nazionale del gruppo sportivo delle Fiamme Oro, Bianca Lassandro, vice presidente Gruppo Fiamme Oro Napoli, Luigi Bonagura, Vicario Questore di Napoli, Renato Zurlo in rappresentanza della capitaneria di Porto e dell'ammiraglio, Arturo Faraone, il consigliere Carmine Sgambati in rappresentanza del Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris ed il presidente del Circolo Canottieri Napoli, Achille Ventura. L'evento e' stato curato dal Comitato Regionale Campano della Fin, dal responsabile del Salvamento Peppe D'Angelo coadiuvato dal responsabile nazionale del Salvamento, Tiziano Fioravanti. Per il Comitato Campano presenti, i vicepresidenti Ottorino Altieri e Lello Avagnano,  i consiglieri Giuseppe Esposito, Francesco Vespe, Luca Piscopo, Alfonso Abate e Enzo Allocco.