News Pallanuoto del 22/05/2017
Final Six Scudetto. La Canottieri vince la finale per il terzo posto e si qualifica per la Champions.

Pallanuoto. Final Six . La Canottieri in Champions. Il Comitato Regionale Campano della Federazione Italiana Nuoto si complimenta con Atleti, Tecnici e Dirigenti.

DI SEGUITO E IN ALLEGATO L'ARTICOLO DE "IL MATTINO" DI LUCIO POMICINO

Pallanuoto Quattro anni dopo il ritorno in A/1 per la squadra di Zizza arriva il terzo posto nelle final six

Fenomeno Canottieri, un podio da Champions

Sport Management ko i giallorossi dopo 26 anni nell'Europa che conta

Dopo 26 anni la Canottieri torna in Coppa dei Campioni, oggi chiamata Champions League. La sua ultima partecipazione nella stagione 1990/91 che e' stato anche l'anno della vincita del tricolore. Nella finale scudetto al Palazzo del Nuoto di Torino nella finale per il terzo posto i giallorossi battono per 8­7 lo Sport Management e conquistano l'accesso al girone di qualificazione della Champions League. Un successo per il club del Molosiglio che giunge dopo solo 4 anni del suo ritorno in A/1 e in perfetta sintonia con gli altri traguardi ottenuti in questi ultimi anni, dai titoli nazionali giovanili dell' U17 e U20 di due anni fa con la guida tecnica di Enzo Massa (da 8 anni e' il vice di Zizza) al ritorno in Euro Cup la scorsa stagione dopo 16 anni di assenza.

Una striscia continua di successi che parte da un progetto nato 11 anni fa grazie all' allora presidente Curzio Buonaiuto, scomparso prematuramente, al responsabile della sezione nuoto e pallanuoto Paolo Trapanese, al capo team Mario Morelli e al coach Paolo Zizza che e' seduto sulla panchina della Canottieri dal 2002. "Nulla nasce per caso» come ama dire Paolo Trapanese. Il progetto, puntare sui giovani e sul loro tutoraggio ad opera dei soci, e' stato sempre sostenuto dai presidenti che si sono succeduti Edoardo Sabbatino e l'attuale Achille Ventura. "Un grazie ai ragazzi e alla Canottieri con il suo presidente e i soci che mi augurano vorranno ancora sostenerci dice Paolo Zizza che e' anche il vice ct della nazionale maggiore femminile, con la quale ha conquistato alle Olimpiadi di Rio l'argento un successo che ci siamo meritati ampiamente. E' stata una partita molto fisica, non facile anche sul piano psicologico visto che venivamo da una semifinale persa per 20­6 anche se contro la Pro Recco, la Juventus della pallanuoto. Una vittoria che ci consente di migliorare la prestazione della scorsa stagione quando ci classificammo quarti".

Fabrizio Buonocore, che il 28 aprile ha compiuto 40 anni, figlio d'arte del campionissimo Fofo' giocatore della mitica Canottieri degli anni 60, e' il capitano di questa squadra dal 2011 quando la squadra era ancora in A/2: "Una gioia immensa, gli aggettivi si sprecano per una gara memorabile spettacolare e perfetta sia tatticamente che tecnicamente, non ci siamo mai fatti condizionare, sapevamo che il Management era alla nostra portata. Il nostro successo parte da uno spogliatoio granitico: siamo una famiglia, giocatori, tecnici e dirigenti. Un gruppo che possiede ancora tanta potenzialita'".

 

Lucio C. Pomicino