NAPOLI - Dopo tre tentativi falliti, la Carpisa Yamamay Acquachiara si aggiudica per la prima volta il Memorial Enzo D'Angelo e succede nell'albo d'oro proprio al Posillipo, la squadra che oggi ha conteso il successo ai biancazzurri fino alle ultime battute del derby. Un derby che sembrava finito, all'inizio del secondo tempo, quando l'ottimo Lanzoni ha messo alle spalle di Negri, al termine di una controfuga, il pallone del 6-2. Un +4 propiziato anche dalle parate di Volarevic (nei primi due tempi ha parato tutto, compreso un rigore a Gallo), un vantaggio pesantissimo, anche perchè all'Acquachiara per aggiudicarsi il trofeo basta anche il pareggio. Ma nella pallanuoto tutto può succedere ed infatti il Robertozeno Posillipo, trascinato da Cuccovillo, nel giro di tre minuti segna altrettanti gol (Marinic Kragic, Briganti, e appunto Cuccovillo) e riapre completamente la gara (6-5). E non è finita qui, dopo il 7-5 realizzato da Stefano Luongo, la squadra di Occhiello nella quarta frazione aggancia i rivali (7-7) e sfiora anche il sorpasso: Volarevic neutralizza la conclusione di Marinic Kragic in superiorità. Finale ricco di emozioni: capitan Ferrone riporta avanti l'Acquachiara con l'uomo in più, Gallo pareggio con un gran tiro da fuori a 19" dal termine, Perez suggella la sua ottima gara conquistando un tiro di rigore a un solo secondo dal termine. 9 a 8 per la squadra di De Crescenzo, che entra nell'albo d'oro del Memorial. Al terzo posto la Canottieri Napoli che ha battuto la Roma per 12 a 7.