News Nuoto del 10/02/2020
Cerimonia per Ettore d'Elia al Comitato Regionale della Fin
Cerimonia di consegna del busto e delle medaglie di Ettore d’Elia al Comitato. La soddisfazione del presidente Paolo Trapanese.
Sistemato e quindi scoperto nella presidenza del Comitato Regionale Campano della Federazione Italiana Nuoto, il busto di Ettore d’Elia nel corso di una semplice, ma sentita cerimonia. Morto ad appena 14 anni per una banale influenza era un giovane atleta della Canottieri Napoli allenato da Fritz Dennerlein. Specialista dei 100 metri delfino, convocato nella Nazionale giovanile e vincitore del titolo italiano giovanile. A consegnare questo busto con medaglie e coppe di Ettore d’Elia i cugini Francesco, Raffaele e Annalisa Nappo mentre da Roma è arrivato appositamente lo zio, Augusto Nappo fratello di Rosa Dora Nappo, la madre di Ettore morta lo scorso ottobre all’età di 94 anni. I parenti, certi di esaudire un preciso desiderio della mamma di Ettore, hanno voluto che il busto di Ettore e le sue medaglie e coppe fossero custodite presso “la sua naturale casa quella del Comitato Regionale Campano della Fin” ha sottolineato lo zio, Augusto Nappo. Il presidente Paolo Trapanese, al quale i parenti di Ettore d’Elia avevano avanzato questa richiesta, si è detto “commosso e al tempo stesso onorato per questa decisione della famiglia di voler affidare al Comitato il busto e le medaglie di questo giovane atleta che da oltre cinquant’anni viene ricordato con un Trofeo che è molto ambito da tutte le società”. Alla cerimonia, che ha avuto momenti di grande partecipazione emotiva, sono intervenuti, Franco Porzio, il presidente Paolo Trapanese, il vice presidente, Ottorino Altieri, i consiglieri Alfonso Abate, e Alfredo Mangione la cui società è la detentrice del Trofeo Ettore d’Elia, Raffaele de Salsi, Giovanni Mazzitelli, Vittoria Caterino e Mena Tammaro. Presente anche Rosario Mazzitelli, vice presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana.